Politica del Sistema di Gestione per la Prevenzione della Corruzione (SGPC)

Negli ultimi anni la lotta alla corruzione ha assunto sempre più importanza e quasi tutti i Paesi, sia a livello locale che per il tramite di accordi internazionali, hanno promosso impianti normativi che si pongono come obiettivo quello di scoraggiare fattispecie corruttive.

Mirafan rifiuta e contrasta ogni forma di corruzione nell’accezione più ampia del termine, ovvero qualunque forma di abuso per fini privati o come pratiche di malaffare, integrata con promessa, induzione, istigazione, richiesta, offerta di incentivi o diversa utilità come ricompensa a una persona per agire o omettere azioni, siano esse dovute o non dovute.

La Società ha definito la presente “Politica per la prevenzione della corruzione” (di seguito “la Politica”), al fine di minimizzare il rischio di porre in essere condotte di corruzione attiva e passiva, impegnandosi a prevenire e contrastare il verificarsi di illeciti nello svolgimento delle proprie attività, assumendo, tra i suoi valori primari, quello dell’etica aziendale, per mezzo della quale trasmettere messaggi di lealtà, correttezza, trasparenza, onestà e integrità.

Mirafan ha stabilito la presente politica per la prevenzione della corruzione stabilendone gli obiettivi e i principi che intende seguire contribuendo attivamente alla lotta alla corruzione e al conflitto di interesse. Ciò viene fatto mettendo in campo un insieme di regole, elementi, persone ed azioni:

  • Adozione e diffusione del Codice Etico che esprime i principi di comportamento a cui deve uniformarsi tutto il personale e tutti coloro che hanno rapporti con la Società
  • Adozione e diffusione della Politica anticorruzione che definisce l’impegno nel raggiungere gli obiettivi di contrasto alla corruzione
  • Adozione e diffusione della Policy sul Conflitto di Interesse che richiede il dovere di dichiarazione di ogni dichiarazione di ogni potenziale conflitto di interesse da parte di tutti i soci in affari
  • Adozione del Modello 231 che definisce l’insieme delle regole e procedure organizzative interne per prevenire la commissione di reati tra i quali quelli di corruzione
  • Rafforzamento del sistema dei controlli interni con specifiche misure per prevenire, contrastare e individuare atti corruttivi esterni e interni
  • Adozione di un Organismo di Vigilanza per vigilare sull’idoneità e attuazione del Modello di organizzazione, gestione e controllo
  • Creazione della Funzione per la Prevenzione Corruzione con il compito di supervisionare e garantire l’attuazione e funzionamento del sistema di gestione per la prevenzione della corruzione
  • Creazione di un canale di segnalazioni protetto da utilizzare per ogni sospetto di atto corruttivo tentato, certo, presunto
  • Adozione di regole che proteggono e garantiscono la tutela del soggetto segnalante
  • Formazione, informazione e comunicazione delle misure messe in campo dalla Società, delle aree di miglioramento e degli strumenti di segnalazione
  • Previsione di specifiche sanzioni che colpiscono le violazioni del sistema di controllo per la prevenzione e contrasto alla corruzione e del modello di organizzazione adottato.

Obiettivi della politica per la prevenzione della corruzione

La presente Politica per la Prevenzione della Corruzione si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • vietare la corruzione e assicurare il raggiungimento della più elevata conformità agli standard normativi nazionali e internazionali in materia di anticorruzione;
  • assicurare la sostenibilità, l’onesta e la trasparenza del proprio business contrastando ogni fenomeno di malaffare;
  • contribuire alla diffusione della cultura di fare impresa sostenendo lealtà, integrità, onestà, concorrenza e trasparenza come elemento fondante del lavoro;
  • promuovere e sviluppare l’etica nelle relazioni economiche a tutela del mercato, contrastando ogni forma di illegalità;
  • adottare il sistema di gestione per la prevenzione della corruzione come strumento di effettivo contrasto ai fenomeni corruttivi richiedendo un continuo impegno e leadership della Direzione e rafforzando il sistema dei controlli a ogni livello dell’Organizzazione;
  • sviluppare o alimentare la consapevolezza dell’impegno alla prevenzione ed alla lotta alla corruzione da parte di tutti gli stakeholder;
  • creare un sistema di controlli integrato, facilmente conoscibile e comprensibile, attuabile e monitorabile a garanzia di efficacia ed efficienza della funzione preventiva del controllo stesso;
  • promuovere e sviluppare l’impegno al miglioramento continuo del sistema di gestione per la prevenzione della corruzione;
  • riconosce come necessaria una due diligence sui propri stakeholder, al fine di ridurre il rischio di corruzione, con livelli di approfondimento tanto maggiori quanto maggiore è il potenziale rischio reato;
  • incoraggiare le segnalazioni di ogni sospetto di atto corruttivo tentato, certo, presunto mediante canali e modalità dedicate che, pur sempre in ossequio alla tutela della reputazione e dell’immagine della Società, permettano, da un lato, di svolgere indagini e approfondimenti al fine di valutarne la fondatezza e approntare effettive misure di contrasto e, dall’altro, di garantire tutela al segnalante da ogni forma di ritorsione.

Funzione di conformità per la prevenzione della corruzione

Mirafan ha istituito e nominato la specifica Funzione di Conformità per la Prevenzione della Corruzione assegnata all’ Avv. Sabrina Petrino dotata di autonomi poteri e risorse con il compito di supervisionare, garantire l’attuazione e il funzionamento del sistema di gestione per la prevenzione della corruzione.

Alla Funzione di Conformità per la Prevenzione della Corruzione sono assegnate le seguenti funzioni:

  • verificare lo stato di aggiornamento della documentazione del sistema di gestione;
  • monitorare, misurare, analisi e valutare le prestazioni del sistema;
  • monitorare lo stato di attuazione delle misure anticorruzione
  • valutare l’idoneità, l’adeguatezza e l’attuazione delle misure di prevenzione;
  • fornire all’Alta Direzione e all’Organo Direttivo il report contenente informazioni sulle prestazioni del sistema di gestione (stato di attuazione ed efficacia delle azioni intraprese, opportunità di miglioramento);
  • ricevere le segnalazioni su atti di corruzioni tentati, presunti o effettivi;
  • inviare specifica informativa all’Organismo di Vigilanza laddove venga a conoscenza diretta di fatti, atti o situazioni relativi al rischio di commissione di reati corruttivi;
  • valutare le segnalazioni ricevute su atti di corruzione/violazione del sistema di prevenzione della corruzione ed esegue le indagini;
  • fornisce consulenza alle risorse dell’Organizzazione sul funzionamento del sistema di gestione e sulle modalità di segnalazione.

Segnalazioni

Mirafan incoraggia le segnalazioni di ogni sospetto di atto corruttivo tentato, certo, presunto, nonché ogni eventuale violazione, presunta o conclamata, della presente Politica e del Sistema di Gestione per la Prevenzione della Corruzione. Le segnalazioni possono essere effettuate tramite il sito web a https://www.mirafan.it/segnalazioni-anticorruzione/ oppure all’indirizzo e-mail segnalazioni.sgpc@gmail.com.

Nei confronti del segnalante di sospetti in buona fede o di colui che segnala sulla base di convinzioni ragionevoli o confidenziali, non è ammessa alcuna forma di ritorsione o discriminazione avente effetti sulle condizioni di lavoro per motivi collegati alla denuncia, intendendo con misure discriminatorie qualsiasi azione disciplinare ingiustificata, le molestie sul luogo di lavoro e ogni altra forma di ritorsione che determini condizioni di lavoro intollerabili.

Deve, parimenti, evidenziarsi tuttavia come sia fermamente vietata ogni forma di abuso della segnalazione quali, a titolo esemplificativo, la volontà di diffamazione o calunnia, utilizzo improprio o di intenzionale strumentalizzazione dell’istituto oggetto della presente Politica. La Società si riserva di perseguire un utilizzo evidentemente distorto del presente strumento, considerando come l’abuso del sistema di segnalazioni rischi significativamente di inficiare l’intero sistema di gestione. 

Sistema sanzionatorio

La commissione di atti in violazione della Politica Anticorruzione, nonché, più in generale, la violazione delle norme sul sistema di gestione della prevenzione e l’abuso nelle attività di segnalazione costituisce inadempienza agli obblighi contrattuali e al rispetto delle regole aziendali e dà corso all’irrogazione di sanzioni così come previste nel sistema aziendale oltre a conseguenze di natura penale e civile.